Ponte sul fiume Cassibile, i nuovi vertici Anas riaprono il caso? Vinciullo: "ponte nuovo senza abbattere l'esistente"

E’ un tema uscito dalle pagine di cronaca ma ancora non risolto. E’ quello relativo al ponte sul fiume Cassibile. Storia ricca di paradossi per un’opera bisognosa di interventi, prima da abbattere e ricostruire poi improvvisamente scoperto bene monumentale di epoca fascista. Da lì lo stop ai lavori e l’imposizione di misure di restringimento della carreggiata ancora in vigore. Una situazione di stallo su cui il deputato regionale Enzo Vinciullo ha invitato il direttore regionale Anas, Valerio Mele, ad intervenire. “Ho chiesto una rapida decisione, in modo da avere un quadro chiaro di quello che sarà il futuro del ponte sul fiume Cassibile”, racconta Vinciullo dopo il mini vertice.
“La dinamicità dei nuovi vertici regionali e compartimentali dell’Anas, di fatto, sembra propendere verso la realizzazione, a monte, di un nuovo ponte. Snello, in acciaio e antisismico: questo è l’obiettivo che si potrà raggiungere”.