Potenziamento dei controlli Arpa nella zona industriale, Auteri: “Atto ispettivo all’Ars per fare chiarezza”

“Atto ispettivo all’Ars per chiedere chiarimenti ad Arpa Sicilia sullo stato di attuazione del potenziamento dei controlli ambientali nella zona industriale di Siracusa”. Lo annuncia il deputato regionale della Democrazia Cristiana, Carlo Auteri. “È trascorso quasi un anno – dichiara Auteri – da quando l’Aula, approvando il comma 1 dell’articolo 56 della finanziaria 2025, ha stanziato 2 milioni di euro destinati ad Arpa Sicilia per l’assunzione di 26 nuove unità e per l’acquisto di mezzi e strumentazione da impiegare nei controlli ambientali nell’area industriale. Fondi già disponibili da gennaio, ma che ad oggi non risultano ancora concretamente utilizzati”. Auteri sottolinea come, negli ultimi giorni, siano state rilanciate dichiarazioni e accuse “fuori luogo e prive di fondamento” da parte di esponenti di AVS e di Europa Verde, secondo cui i fondi sarebbero “spariti” o le assunzioni “false”. “Rimando con forza al mittente queste insinuazioni – aggiunge il deputato – perché le risorse ci sono, sono stanziate e garantite. È però incomprensibile che, a dieci mesi di distanza, Arpa non abbia ancora completato le assunzioni né provveduto all’acquisto delle attrezzature necessarie. È paradossale leggere sulla stampa lamentele sulla mancanza di mezzi quando le risorse economiche sono già disponibili”. Auteri si rivolge direttamente al Presidente dell’Ars chiedendo di farsi da tramite con la Direzione Generale dell’Agenzia per sollecitare l’immediata attuazione delle misure previste: “Non possiamo permettere che l’impegno di quest’Aula venga vanificato da ritardi o cavilli burocratici. Bisogna procedere subito: la qualità della vita dei cittadini che vivono e lavorano nell’area industriale di Siracusa non può più attendere”. Il deputato DC ha infine confermato che porterà la questione in aula per chiedere formalmente ad Arpa Sicilia di riferire sullo stato di avanzamento delle procedure e sull’utilizzo effettivo dei 2 milioni di euro destinati al potenziamento dei controlli ambientali.