Predoni di “oro rosso”, in tre arrestati mentre rubano cavi delle linee telefoniche

E’ stato grazie all’intuizione di un agente della Polizia di Stato, libero dal servizio, che nelle ore scorse è stato sventato un furto di rame lungo la SP 18, in contrada Ponte Vecchio, nel territorio di Noto.
Il poliziotto, mentre transitava in auto, ha notato tre uomini con atteggiamento sospetto vicino a un veicolo parcheggiato in una stradina di campagna. Dopo aver allertato i colleghi del Commissariato di Avola, si è avvicinato per verificare. Ha così sorpreso i tre intenti a caricare sull’auto un ingente quantitativo di cavi di rame appena sottratti dalla linea telefonica.
L’arrivo della pattuglia ha consentito di bloccare i sospettati – tre uomini di 60, 48 e 44 anni – tutti residenti ad Avola e già noti alle forze dell’ordine. Per loro sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato e interruzione di pubblico servizio, reato contestato a seguito del danneggiamento della rete telefonica.
Il rame – l’“oro rosso” spesso al centro di furti seriali per il suo valore sul mercato illegale – è stato recuperato e posto sotto sequestro, mentre i tre arrestati sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.