Pronto Soccorso di Noto ancora chiuso, coperte le insegne “per non trarre in inganno”

Ancora il Pronto Soccorso del Trigona di Noto al centro di una polemica. In attesa della sua riapertura, promessa entro questo mese di settembre, il reparto di prima emergenza rimane chiuso dallo scorso mese di luglio. Nella notte sono state coperte le insegne luminose che indicavano l’ingresso al Pronto Soccorso. Sorpresa tra i netini che hanno scoperto su Facebook quanto accaduto nelle ore scorse. La copertura delle insegne luminose è stata letta da molti come un passo indietro nel complesso iter che dovrebbe condurre alla riapertura.
Chiamato in causa, il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha spiegato l’accaduto. “Su disposizione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, un’azienda ha provveduto alla copertura dell’insegna luminosa per non trarre in inganno chi, avendo necessità di recarsi al Pronto Soccorso, fa fede sull’insegna che ne indica la presenza per poi non trovare la rispondenza dei relativi servizi”. Bonfanti ricorda anche che lo scorso 19 agosto, uno studio legale di Noto, su su incarico dei medici della Medicina di Comunità Assistenziale (Guardia medica), “ha diffidato l’Azienda Sanitaria a togliere l’insegna del Pronto Soccorso che ‘creando una situazione equivoca e fuorviante potrebbe avere gravi conseguenze’”.