Siracusa. Appalto Pulizie, il Comune valuta l'ipotesi revoca: contratto prorogato

Proroga del servizio di pulizie al Comune fino al 7 agosto e l’ipotesi, che si farebbe sempre più concreta, di sospendere o revocare in autotutela la gara d’appalto vinta dalla CM Service, che da oggi avrebbe dovuto avviare la propria attività, nonostante una serie di osservazioni e resistenze da parte dei sindacati di categoria. Sarebbero queste le prospettive emerse durante le ultime, calde, ore. Elementi che lascerebbero ben sperare, secondo quanto fa sapere Alessandro Vasquez della Filcams Cgil.  Proprio ieri, l’ira delle organizzazioni di categoria nel momento in cui,nel pomeriggio, hanno ricevuto una comunicazione da parte della nuova ditta in merito ai contratti di lavoro per i 26 dipendenti: 11 ore settimanali. Immediata la reazione piccata della Fisascat Cisl, che ha subito puntato l’indice contro una scelta definita  “unilaterale”, oltre che penalizzante. “Un atto di arroganza- secondo l’organizzazione sindacale, conseguenza di un modus operandi di gare d’appalto al massimo ribasso, che poi ricadono, come avvenne due anni fa con i vigilanti dell’Asp, soltanto sui lavoratori”. Rilanciata, dunque, la richiesta indirizzata al sindaco, Francesco Italia,di sospendere in autotutela l’appalto e – spiega il segretario Teresa Pintacorona – “intervenire seriamente, scongiurando questo massacro sociale che colpisce lavoratori, cittadini ed elettori di questa città.”