Rosolini. Non accetta la fine della relazione: pugni e calci alla porta di casa dell'ex

Nel corso della notte è stato arrestato per atti persecutori un rosolinese di 55 anni. L’uomo, già colpito dal divieto di avvicinamento alla casa familiare, non accettando la fine della relazione, si sarebbe recato presso l’abitazione della sua ex compagna ed avrebbe iniziato ad inveire contro di lei prendendo a calci e pugni la porta dell’appartamento della donna, all’interno del quale la stessa si trovava assieme alle tre figlie.
Dopo si sarebbe avviato verso le autovetture della ex compagna e di una delle figlie, per forare gli pneumatici. Successivamente bloccato dai carabinieri prontamente intervenuti, è stato dichiarato in stato di arresto e posto ai domiciliari.