Rosolini. Padre e figlio arrestati per una vicenda di armi

I Carabinieri della Stazione di Rosolini, hanno eseguito due provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Gli arrestati sono Giovanni Di Stefano, 42enne di Rosolini ed il figlio Corrado, 22enne. Sono accusati di essere responsabili di simulazione di reato, detenzione illegale di armi e porto in luogo pubblico di armi.
Le indagini, condotte dai militari di Rosolini e dirette dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno avuto inizio a seguito di un controllo effettuato nei confronti del piu grande dei due, per accertare la corretta detenzione di numerose armi (pistole e fucili) che lo stesso aveva acquistato nell’ultimo anno, essendo possessore di un porto d’armi in ragione della sua professione di guardia giurata. A seguito del controllo i militari hanno appurato che le armi non erano più nella sua disponibilità, tanto che il soggetto vistosi messo alle strette e non sapendo come spiegare la circostanza ha successivamente simulato un furto presso la propria abitazione occultando invece le armi unitamente al figlio Corrado. Proseguono le indagini per accertare ulteriori eventuali responsabilità. I fermati, dopo le attività di rito, sono stati condotti presso la casa Circondariale di Siracusa, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.
foto archivio