Rosolini. Raid vandalico negli uffici comunali, rubato il pc della segreteria generale

Raid vandalico la notte scorsa all’interno degli uffici comunali di Rosolini. Ignoti hanno devastato i locali del municipio, portando anche via un pc custodito nell’ufficio della segreteria generale. Resta alta quindi la tensione a Rosolini, dopo una serie di atti intimidatori e “spedizioni punitive” che hanno visto vittime anche diversi rappresentanti delle istituzioni e della politica. Nonostante i controlli del territorio siano stati potenziati, chi ha preso di mira gli uffici comunali lo ha fatto con determinazione e temerarietà. Reazione del deputato regionale, Pippo Gennuso, secondo cui “il raid vandalico negli uffici comunali di Rosolini avvenuto la scorsa notte, dimostra la totale assenza delle istituzioni. A Rosolini – afferma il deputato – siamo con gli organici delle forze dell’ordine ridotti all’osso ed i carabinieri in servizio, sono insufficienti per un territorio di più di ventimila abitanti. Qui non solo non è garantita dalle istituzioni la sicurezza personale, ma neanche la tutela del bene comune. Faccio appello al Ministro degli Interni Marco Minniti, affinchè invii a Siracusa degli ispettori del Viminale per capire le cause di questa defaillance che continua a generare paura e timori tra la gente”. Secondo il racconto del parlamentare regionale, i malviventi sono entrati dalle finestre o dal portone centrale, hanno divelto gli infissi e forzato le serrature. Messi a soqquadro diversi uffici, tra cui quello del sindaco: aperti i cassetti, carte gettate in aria e hanno portato via anche il Pc della segreteria generale. “Si tratta di un episodio inqualificabile-conclude- Manifestazioni delinquenziali come queste e tante altre, vanno immediatamente represse”.