Sasol Augusta, presidio dei lavoratori. Il piano dell’azienda non convince la Uiltec
Manifestazione di protesta davanti alle portinerie di Sasol Augusta. Chiamati a raccolta dalla Uiltec, presidio dei lavoratori contro il piano presentato dall’azienda. La sigla sindacale non ha siglato l’accordo condiviso invece da Cgil e Cisl. L’introduzione della cassa integrazione per 12 mesi e l’esodo volontario, secondo la Uiltec, non bastano per garantire i 65 esuberi ed i licenziamenti continuerebbero quindi ad aleggiare sul futuro dello stabilimento. Insieme ai lavoratori, questa mattina, c’era anche il segretario Uiltec Sicilia, Andrea Bottaro.