Sbarco di migranti nel siracusano, 16 cittadini egiziani accompagnati in un centro per il rimpatrio
Sedici cittadini egiziani, dopo l’arrivo nei giorni scorsi di 254 migranti di varie nazionalità lungo le coste siracusane, sono stati trasferiti nei centri dell’isola e in alcune strutture sul territorio nazionale, in vista del successivo rimpatrio nei paesi d’origine.
Non si ferma il lavoro dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica. Nella giornata di ieri, infatti, la Squadra Mobile della Questura di Siracusa ha eseguito il fermo di Polizia giudiziaria nei confronti di due cittadini egiziani, di 21 e 35 anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Le indagini hanno permesso di individuare il comandante dell’imbarcazione, affiancato dal connazionale, con il quale si alternava alla guida e alla gestione delle apparecchiature elettroniche di bordo, tra cui un GPS e un telefono satellitare, consegnati alla partenza dai trafficanti libici.
Il racconto dei migranti, particolarmente toccante, ha fatto emergere le difficili condizioni affrontate durante il viaggio, segnato dalla scarsità di cibo e acqua per l’intera traversata.