Scoppia la pace tra Noto e l’assessore Razza: ecco il futuro del Trigona

Dimenticate le tensioni e le parole pesanti dei giorni scorsi, scoppia adesso la pace tra Noto e l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. Determinante l’incontro-maratona odierno, a Palermo, in commissione sanità.
“La lunga giornata di oggi penso sia stata molto utile per ristabilire un clima di serenità. Di questo ringrazio il sindaco Bonfanti e il presidente del Comitato per l’Ospedale. Si è compreso, infatti, che nessuna furbizia ha animato l’attività dell’Asp di Siracusa, ma che si è posto al centro l’interesse della salute pubblica e la sicurezza delle cure”. Queste le parole dell’assessore Razza al termine dell’incontro con il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ed alcuni rappresentanti del Comitato per l’ospedale Trigona che è seguito alla audizione in VI Commissione Ars di stamane.
“La riunione della VI Commissione – ha proseguito Razza – per la quale voglio esprimere gratitudine alla presidente La Rocca Ruvolo, ha consentito due passi avanti: abbiamo confermato la disponibilità e dato mandato all’Asp di Siracusa di provvedere in tempi rapidi al bando per il nuovo soggetto accreditato che dovrà occuparsi delle acuzie nel presidio di Noto e, allo stesso tempo, abbiamo evidenziato come il processo di attuazione della rete ospedaliera debba procedere spedito. L’Asp – conclude Razza – ancora una volta, proverà a reperire professionisti per la pediatria del presidio Avola-Noto, ma allo stesso tempo dovranno essere attivati al Trigona tutti i reparti che la rete, ben prima della mia nomina e di questo governo, erano stati programmati. La città non può attendere i tempi della burocrazia”.
Anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, saluta con favore l’apertura al dialogo. “Giornata estenuante con tanti temi trattati. Nei prossimi giorni valuteremo l’esito degli sforzi del manager Asp per fare rientrare i reparti a Noto e le iniziative per attivare i nuovi reparti al Trigona. Ferma la posizione dell’assessore sul decreto di rifunzionalizzazione con ampia apertura alla condivisione del cronoprogramma, fatta salva la decisione del Tar sul ricorso avanzato dal Comune di Noto”, le parole di Bonfanti.