Scuola, via libera delle Regioni alle linee guida per la ripresa a settembre

L’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, ha partecipato oggi in videocall, alla Conferenza unificata Stato-Regioni per discutere delle linee guida da seguire per la ripresa dell’anno scolastico, a settembre.
All’incontro hanno partecipato anche i ministri degli Affari regionali, Francesco Boccia, della Salute, Roberto Speranza, e dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Sono state così approvate le Linee guida nazionali del cosiddetto Piano Scuola 2020-2021, con alcune modifiche proposte dalle Regioni.
“Il testo licenziato oggi dalla Conferenza risulta più completo ed equilibrato rispetto a quello originariamente proposto dal governo e, per quanto riguarda la Sicilia, rappresenterà il fondamentale punto di riferimento per le decisioni che, su scala regionale e d’intesa con l’Usr, dovranno essere assunte entro il 10 luglio. Il risultato odierno è da considerare particolarmente rilevante per effetto delle ulteriori risorse, pari a un miliardo, reperite anche per il reclutamento di nuova docenza e personale scolastico, nonché per le misure adottate in materia di distanziamento che prevedono separazioni interpersonali più compatibili con un più largo uso delle strutture scolastiche esistenti e disponibili”, commenta Lagalla.
Rimandati ai prossimi incontri i “verdetti” sulle regola da seguire per l’entrata e l’uscita da scuola. Quanto alle mascherine in classe, decisione finale nella immediatezza dell’avvio del nuovo anno scolastico, alla luce dei dati epidemiologici. Regola base è il distanziamento, anche in classe. Almeno un metro da bocca a bocca. Possibile l’utilizzo di banchetti singoli con lo sdoppiamento eventuale delle classi in gruppo di lavoro.