Senza stipendio da 8 mesi, in agitazione i dipendenti del centro accoglienza di Priolo

Da otto mesi senza stipendio, i 30 dipendenti del centro di accoglienza di via Prati, a Priolo, hanno indetto lo stato di agitazione. La Fisascat Cisl ha sposato la protesta dei lavoratori della struttura prima gestita dalla cooperativa Freedom e, da qualche mese, da Officine sociali.
“Abbiamo più volte sollecitato le due coop a pagare gli stipendi – dichiara Teresa Pintacorona, segretario generale Fisascat Cisl Ragusa Siracusa – ma senza alcun effetto. L’unica risposta è stata quella di non essere nella possibilità di pagare perché la Prefettura di Siracusa non ha ancora versato il corrispettivo dovuto dal giugno dello scorso anno ad oggi. Una vicenda paradossale per un centro che continua ad accogliere immigrati. Il servizio continua, gli stranieri in arrivo vengono inviati in via Prati e non si riesce a sbloccare la situazione”.
Il sindacato ha chiesto un incontro urgente al prefetto Giusy Scaduto “per sbloccare una situazione assai delicata”.