Italia Nostra Siracusa festeggia i suoi 70 anni

Italia Nostra ha compiuto 70 anni e la sezione di Siracusa, tra le varie iniziative per celebrare l’anniversario, ha promosso la partecipazione al “Progetto Minore” che ha come finalità la conoscenza dei beni minori, spesso autentici “fari” sul patrimonio culturale. a tal proposito è stata scelta la storica fontana-abbeveratoio “Madre di Dio” di Buscemi, tipico esempio di architettura rurale dell’Ottocento siciliano, testimonianza della civiltà contadina, purtroppo crollata nel 2017. Le varie fontane che si trovano nel centro urbano di Buscemi e nelle immediate vicinanze sono essenziali per la narrazione di un assetto sociale ed economico che rende il borgo degli Iblei “il paese – museo della civiltà contadina”.
Nei giorni scorsi al Circolo Unione è stato fatto il punto sullo svolgimento del progetto, coinvolgendo anche gli alunni dell’istituto comprensivo buscemese, a conferma che l’educazione e la formazione dei giovani sui temi del paesaggio, dell’ambiente e dei beni culturali, è indispensabile.
La presidente della sezione di Siracusa di Italia Nostra Liliana Gissara ha evidenziato che la scelta della fontana Madre di Dio sia ricaduta proprio su questo bene in quanto oltre ad essere un manufatto del XIX secolo che caratterizza il paesaggio suburbano di Buscemi, rappresenta anche la memoria storica e antropologica della comunità che la edificò. Pertanto si vuole anche sollecitare un restauro della medesima in modo da metterla in sicurezza.
Da parte sua, il componente del direttivo di Italia Nostra Salvo Sorbello ha messo in luce il proficuo rapporto instaurato con il Comune di Buscemi, che si è dimostrato particolarmente sensibile e attento. Sorbello ha sottolineato come sia importante contrastare la desertificazione di molti piccoli comuni, che assistono alla chiusura di negozi e botteghe artigiane, di strutture sanitarie e scolastiche oltre che di trasporti, mettendo in crisi ecosistemi sociali e civili basati sul rispetto dei beni culturali ed ambientali fondati sulla prossimità.
La vice presidente Pina Cannizzo ha illustrato la pubblicazione “Le fontane-abbeveratoio, memoria di antiche comunità rurali. Buscemi, la Madre di Dio e le Altre”, che racchiude le varie fasi del progetto ed è stata evidenziata la segnaletica turistica stradale avente come tema “Alla scoperta delle Fontane”, già installata in corrispondenza dei due ingressi della cittadina. E’ intervenuta anche l’assessore alle attività produttive del Comune di Buscemi Flavia Di Pietro ed erano presenti la presidente regionale di Italia Nostra Nella Tranchina e l’insegnante Marinella Bennardo, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Valle dell’Anapo.