Siracusa. Refezione scolastica, bisogna aspettare novembre. In via di definizione l'affidamento

Bisognerà attendere novembre per la partenza del servizio di refezione scolastica a Siracusa. Si stanno infatti completando in questi giorni le procedure per l’affidamento del servizio, dopo la gara europea il cui bando era stato pubblicato a maggio. Riguarda il servizio di refezione scolastica per gli anni 2015-2017 con la possibilità di proroga per un altro anno, con base d’asta di 1 milione e 472mila euro, oltre iva. Il 16 giugno scorso era scaduto il termine per la presentazione delle offerte. Un ritardo da imputare, secondo il settore delle politiche scolastiche, alle procedure ed agli adempimenti previsti dal bando europeo.
E così se in diversi Comuni della provincia il servizio è partito dalla metà di ottobre, il capoluogo dovrà attendere ancora qualche settimana. Una attesa che – assicurano dalle politiche scolastiche – dovrebbe essere ripagata dalla maggiore qualità assicurata insieme alla novità dei buoni pasto acquistabili nelle tabaccherie convenzionate. A Siracusa il costo del buono pasto è variabile in base all’indicatore Isee.