“Siracusa 1943, sbarco in Sicilia”: viaggio esperienziale nella memoria alla Pirrera di Melilli

La Pirrera di Melilli si prepara ad accogliere il pubblico per un nuovo evento che intreccia storia, memoria e riflessione: “Siracusa 1943 alla Pirrera: lo sbarco in Sicilia e la storia di Max Corvo”, in programma domenica 23 novembre.
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli in collaborazione con la Cooperativa Klimax, propone un percorso immersivo tra i cunicoli e le volte della cava, in un’esperienza che mescola narrazione storica, teatro e rievocazione. Due le sessioni previste, alle 15.30 e alle 17.45, per consentire ai visitatori di vivere un viaggio sensoriale nel cuore della Seconda guerra mondiale.
A guidare il progetto è Daniele Valvo, facilitatore mindfulness e regista d’esperienze, con il contributo scenico dell’Associazione teatrale CIT (Cinema–Teatro–Intrattenimento), che arricchirà il percorso con installazioni e performance dal vivo. La rievocazione storica sarà curata dal Gruppo HUSKY 1943, che riporterà in vita le atmosfere del tempo attraverso uniformi, oggetti e documenti originali.
Cuore del racconto è la figura di Max Corvo, ufficiale italoamericano dell’OSS originario del territorio melillese, protagonista silenzioso della pianificazione dello sbarco alleato in Sicilia. L’evento si concluderà con una riflessione sull’Armistizio di Cassibile e sulle sue implicazioni storiche e morali, in un invito a trasformare la memoria della guerra in cultura di pace.
L’esperienza è aperta a tutti, anche alle famiglie, purché in grado di muoversi su terreno leggermente sconnesso. Richiesta prenotazione obbligatoria.