Siracusa. Aggressione in carcere: un detenuto manda in ospedale un poliziotto penitenziario

Nuova aggressione a Cavadonna. A farne le spese due agenti di polizia penitenziaria, in servizio nella struttura di detenzione siracusana. La denuncia parte dal segretario generale aggiunto dell’Osapp, il sindacato di categoria, Domenico Nicotra.
“Alle 11 di domenica mattina, un detenuto extracomunitario per motivi ancora sconosciuti si è scagliato violentemente contro gli agenti presenti causando il trauma cranico e la rottura di un braccio di un ispettore, oltre che varie contusioni riportate da altro personale del corpo intervenuto per riportare l’ordine e la sicurezza”, racconta.
Nei mesi scorsi, all’interno del carcere di Cavadonna si era sviluppata una violenta rissa tra detenuti di alta sicurezza di origine campana e catanese sedata a fatica dai poliziotti penitenziari presenti.
“È evidente – conclude Nicotra – che le carenze di personale fanno regredire gli standard di sicurezza penitenziaria e che, pertanto, non sono più rinviabili urgentissimi provvedimenti che incrementino il poco personale perché diversamente, purtroppo, la questione non può che degenerare”.