Siracusa. Armi e munizioni, in sei mesi i Carabinieri hanno sequestrato oltre 150 tra pistole e fucili

Sono oltre 150 le armi sequestrate o ritirate dai Carabinieri di Siracusa nei primi sei mesi del 2017. Oltre a pistole e fucili, “recuperate” anche oltre 1.000 cartucce di vario calibro.
Diverse le motivazioni alla base dei provvedimenti di sequestro. Per la stragrande maggioranza dei casi si tratta di interventi dietro richiesta della magistratura, relativamente ad armi e munizioni costituenti a vario titolo corpo di reato; oppure di disposizioni di natura preventiva/cautelare, a seconda che le armi siano di pertinenza al reato o che invece si ritenga, sulla base di elementi oggettivi, che il detentore possa essere capace di abusarne.
“Un plauso va alla sensibilità dei cittadini”, spiegano dal Comando provinciale di viale Tica. “Sono infatti numerose, tra fucili e pistole, efficienti o meno, le armi consegnate dai privati presso le varie stazioni della Provincia, poiché rinvenute all’interno di abitazioni di vecchia costruzione o, il più delle volte, avute in eredità da precedenti detentori”.
Il destino delle armi è la distruzione in appositi centri specializzati dell’Esercito Italiano.