Siracusa. "Autista picchiato da un passeggero" : l'indignazione della Fast Confsal Sicilia

Avrebbe riportato lievi lesioni l’autista dell’Ast  che secondo la denuncia   del sindacato di categoria sarebbe stato vittima di un’aggressione mentre svolgeva il proprio turno di lavoro. A picchiarlo sarebbe stato  un passeggero che,dopo essere sceso alla sua fermata,una volta ripartito il mezzo, avrebbe chiesto di risalire per aver dimenticato degli effetti personali.  Non vedendo le porte aprirsi, avrebbe corso verso il bus, scagliandosi violentemente contro il mezzo con calci e pugni . ( Il traffico andava a rilento in quel momento in corso Gelone. Ne sarebbe scaturito un battibecco, che poi si sarebbe fatto più teso fino a quando il passeggero sarebbe arrivato alle mani,aggredendo l’autista e causandogli delle lesioni alla nuca e al braccio . “In alcuni frangenti-racconta l’autista- sono stato costretto a proteggermi” . Si è poi rivolto alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’ospedale. Una vicenda che il sindacato di categoria Confsal stigmatizza con forza, esprimendo indignazione.Ancora  una volta- commenta Giovanni Lo Schiavo,Segretario regionale FAST/CONFSAL SICILIA- l’ennesima aggressione da parte di un viaggiatore nei riguardi di un conducente di linea.  Un fatto inaccettabile ed increscioso che mette a dura prova la tenuta degli autisti del TPL chiamati a svolgere la propria attività lavorativa fra mille difficoltà , oggi più che mai , considerata l’ emergenza sanitaria.

Non è accettabile che un lavoratore esca da casa per guadagnarsi da vivere e nel contempo , rischiare la propria incolumità personale durante l’orario di servizio.
Esprimo solidarietà e vicinanza al lavoratore che è stato vittima di un’ atto di inaudita violenza nel corso del turno di lavoro ( finito al pronto soccorso) ed auspico che la locale Prefettura, nonché, la Partecipata Regionale, pongano in essere precisi ed accurati controlli sui mezzi a sostegno e a tutela dell’incolumità pubblica e del personale dipendente “.