Siracusa. Bilancio di previsione 2021, via libera del Commissario straordinario

Il Commissario straordinario che sostituisce il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato il bilancio di previsione 2021. Era stato adottato dalla giunta municipale lo scorso 31 dicembre 2020. Il termine previsto per l’adozione dello strumento finanziario era il 31 marzo. L’atto deliberativo è del 10 marzo.
“Prosegue l’impegno di adottare in tempi utili un’efficace programmazione che intende migliorare i servizi nei confronti della nostra cittadinanza. Il bilancio 2021 è sicuramente uno strumento di emergenza, che risente delle gravi conseguenze della pandemia in corso, ma che ha concretamente affrontato questioni importanti per la città come gli interventi nel campo dei servizi sociali con una spesa complessiva di oltre 4 milioni di euro”. Il commento del sindaco Italia e dell’assessore Pierpaolo Coppa.
In relazione alle politiche scolastiche, l’amministrazione ha destinato una spesa complessiva di 7,8 milioni di euro. Di questi, 4,2 per investimenti destinati a migliorare la sicurezza degli edifici scolastici e oltre 2 milioni per i beni e servizi.
“Gli investimenti rappresentano il pilastro portante della programmazione 2021. Il totale delle previsioni riporta un importo di circa 30 milioni, comprese le attività di realizzazione in corso, la cui definizione è prevista entro la fine dell’anno. Nel dettaglio, oltre all’edilizia scolastica: 9,2 milioni per i trasporti e il diritto alla mobilità; 5,5 per gli obiettivi inquadrati come sviluppo sostenibile e tutela del territorio; per la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali, circa 3,8 milioni; intorno a 1,9 milioni per i diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia; per l’assetto del territorio e per l’edilizia abitativa circa 1,8 milioni ; infine, per manutenzioni stradali 1,5 milioni di euro circa”. Italia e Coppa sono consapevoli che ora la scommessa è quella di gestire “uesta fase delicata di attuazione della programmazione, già definita e finanziata nel rispetto delle competenze e delle prerogative della struttura tecnica ed amministrativa del Comune”.