Siracusa. Bioedilizia, ne parlano Confcooperative, The Hub e Architettura

Confcooperative Siracusa, The Hub Sicilia aps e la S.D.S Architettura di Siracusa fanno squadra. E gettano le basi per attivare processi edilizi sostenibili, per favorire la ripresa di un settore da sempre volano dell’economia e diffondere, al contempo, stili di vita basati sulla consapevolezza dei problemi ambientali.  L’idea è quella di attivare dei percorsi di riqualificazione urbana e architettonica, in coerenza con le indicazioni strategiche di sviluppo urbanistico della città. Argomenti affrontati in un documento sottoscritto dai responsabili di Confcooperative, Salvo Leone, The Hub Sicilia, Rosario Sapienza e della Scuola di Architettura, Francesca Castagneto e sottoposto al sindaco, Giancarlo Garozzo.
“Occorre una riflessione ad ampio spettro- si legge nel documento – Considerare il principio di sostenibilità come guida vuol dire conferire reale dimensione operativa ad un principio etico”. E’ il primo passo la cosiddetta bioedilizia, anche a Siracusa. Ovvero l’uso di materiali a basso impatto ambientale e con specifico riferimento a prodotti riciclati e/o riciclabili nell’ambito della filiera corta.
“Indispensabile, per tutto questo, attivare sinergie tra l’amministrazione pubblica, l’Università, i soggetti privati del settore edilizio, insieme ad un team di professionisti locali, con il coinvolgimento delle cooperative”.
Un progetto ambizioso che fa riferimento al concetto di edilizia “quasi zero”, anche in vista della scadenza del 2020, quanto le abitazioni europee dovranno presentare consumi globali “quasi zero”.