Siracusa. Bocciato il rinnovo delle concessioni dei loculi: amministrazione al bivio

Difficile amministrare una città senza maggioranza in Consiglio comunale. La giunta Italia lo sa e da tempo ormai. Ma se qualcuno aveva ancora dei dubbi, adesso sono definitivamente caduti. L’opposizione – che in assise ha numeri da maggioranza – ha piazzato un nuovo sgambetto: approvato l’atto di indirizzo presentato da Salvo Castagnino (Siracusa Protagonista) con cui il civico consesso invita l’amministrazione a ritirare la delibera che ha introdotto il pagamento del rinnovo dei loculi cimiteriali. E a nulla sono serviti i correttivi proposti dall’amministrazione per rendere meno tassativo e più “sopportabile” il provvedimento che ha spaccato l’opinione pubblica: sei rate, dilazioni, sconti.
Adesso Palazzo Vermexio può percorrere due strade: non tenere conto del pronunciamento del Consiglio comunale o ritirare la delibera. Nel primo caso, si darebbe il là ad uno scontro istituzionale il cui terreno di battaglia diventerebbe il bilancio con conseguente rischio di caduta della stessa amministrazione. Nella seconda opzione, gli uffici dovranno rimettere mano al bilancio, aggiustare i conti e mettere a rischio servizi e lo stesso equilibrio contabile.
In queste ore, l’amministrazione dovrà decidere il da farsi. E forse anche sulla necessità di accelerare le grandi manovre politiche in atto per allargare la giunta ed allargare il consenso in Consiglio. Intanto l’opposizione – giustamente – festeggia. “Fanno la parte di quelli che hanno salvato i cittadini da un Comune che si diverte a tartassare. La verità è che nessuno ha capito quanto gravi siano le condizioni delle casse comunali. Spingono Siracusa verso il default, saranno responsabili di una eredità che peserà due volte di più sulle tasche dei cittadini”, lo sfogo di alcuni pezzi di governo cittadino.
Per la giunta Italia non è la prima caduta in Consiglio comunale. Fece molto rumore la prima, sul piano economico-finanziario Tari. Poi la bocciatura degli aumenti per il suolo pubblico e adesso il rinnovo delle concessioni dei loculi.