Siracusa. Borgata, punto e accapo: dopo la bonifica, torna la monnezza

Una settimana dopo la maxi bonifica, in Borgata sono tornati i cumuli di rifiuti in strada. La cattiva, ed evidentemente diffusa, abitudine non accenna a diminuire. Caduti nel vuoto gli appelli e gli inviti alla collaborazione sul fronte della differenziata.
Igm ha tolto dalle strade del popoloso quartiere ben 12 tonnellate di spazzatura lasciata per strada, agli incroci, sui marciapiedi. Sacchetti su sacchetti, abbandonati come se non ci fosse un domani, come fosse la cosa più normale del mondo e non una sanzionabile irregolarità. A farne le spese, i tanti cittadini che correttamente e tra mille difficoltà partecipano al cambiamento della differenziata e pagano la Tari.
Proprio questi ultimi hanno adesso bisogno di sentire e vedere la vicinanza delle istituzioni pubbliche che hanno l’obbligo di tutelare chi si muove rispettando le regole e non dare l’impressione di tollerare se non addirittura incentivare i comportamenti scorretti. L’ex presidente della circoscrizione, Fabio Rotondo, invoca controlli incrociati delle utenze e addetti porta a porta per verificare residenze e Tari.
A luglio 2018, la percentuale di differenziata raggiunta dalla Borgata era poco sopra il 50%. Pare evidente dove finisca il restante 50%.