Siracusa. Buoni spesa: "Coinvolgeremo commercianti e ristoratori, front office con il Terzo Settore"

Dovrebbe partire  nei prossimi giorni la prima fase della gestione dei buoni spesa. Il nuovo percorso stabilito da Roma, con le nuove somme,  è in fase di definizione. L’assessorato alle Politiche Sociali è comunque  pronto alla pubblicazione degli avvisi relativi alle anticipazioni arrivate dalla Regione, per oltre 700 mila euro sui circa 2 milioni complessivi, con una variabile. Per quanto concerne, invece, gli ulteriori fondi in arrivo, nessuna certezza ancora sugli importi.

A spiegare i meccanismi in atto è l’assessore Maura Fontana. “Eravamo  pronti per partire con la spesa delle anticipazioni del governo regionale- spiega – Abbiamo tracciato il percorso e individuato gli strumenti. Dopo la notizia del previsto incremento di questa voce da parte del Governo, però, ci siamo fermati per capire siano i cosiddetti paletti gestionali e se questi rientrano tra quelli già definiti dalla Regione o sono da gestire in maniera diversa. Nel primo caso, li accoderemmo al percorso già tracciato, altrimenti, intanto andremmo avanti con il primo percorso e contestualmente avvieremmo il secondo”. Stringenti -spiegano dalle Politiche Sociali- le regole stabilite la scorsa primavera dalla Regione. Un super lavoro per gli uffici, tanto che i tempi si sono dilatati.

“Per fortuna- prosegue l’assessore Fontana- l’esperienza di qualche comune e lo sviluppo di software di cui le amministrazioni comunali hanno potuto dotarsi, specifiche per la gestione di tutto questo, ci hanno poi agevolati. Stiamo inoltre  aprendo alla collaborazione con il Terzo Settore, per fare da supporto nell’attività di Front Office, dato che potrà alleggerire l’ufficio di  una buona mole di lavoro, cos+ da potersi occupare dell’attribuzione  e della rendicontazione.” 

L’attribuzione dei buoni spesi rientrerà nell’ambito di un contesto più ampio rispetto al semplice aiuto alle famiglie indigenti. “Abbiamo voluto dare un significato diverso a questi fondi- argomenta l’assessore alle Politiche Sociali- individuando uno strumento che desse la possibilità di avere anche una ricaduta positiva per le attività commerciali. Una piattaforma consentirà, infatti,alle attività, dai ristoranti alle botteghe, a chi fornisce, per fare un altro esempio, le bombole del gas, di inserirsi in questo meccanismo virtuoso. L’avviso sarà pubblicato a breve”.