Siracusa. Cambio appalti e clausola sociale: sentenza innovativa, Uiltrasporti preoccupata

Per alcuni la sentenza del Tribunale di Siracusa sulle garanzie prestate ai lavoratori impegnati nell’ambito del servizio rifiuti in occasione di cambio appalto potrebbe diventare un nuovo “colpo” alla clausola sociale. Non nasconde la sua preoccupazione, ad esempio, il segretario provinciale Uiltrasporti, Silvio Balsamo. “Si tratta di una sentenza innovativa, tra i giudici del lavoro non si era mai verificata un pronunciamento simile che rappresenta un precedente che potrebbe generare notevoli problemi in materia di avvicendamento del personale, innalzando il livello di conflitto tra le parti sociali. Il rischio – dice Balsamo – è di lasciar fuori, durante il passaggio del personale, parecchi lavoratori i cui profili non sono in linea con l’offerta tecnica presentata dall’azienda aggiudicatrice. Pertanto il ruolo del sindacato, da sempre a tutela dei lavoratori, sarà quello di vigilare su tutte le fasi propedeutiche e successive all’aggiudicazione di un appalto, al fine di evitare la fuoriuscita dal mercato del lavoro di personale che difficilmente potrebbe trovare una nuova collocazione”.
La sentenza in questione ha riconosciuto le ragioni di una società cooperativa di rilevanza nazionale che era stata chiamata in giudizio da una lavoratrice esclusa, e quindi non assunta, durante il passaggio del personale. Quest’ultima richiedeva il diritto alla reintegra e alla costituzione del rapporto di lavoro con la nuova azienda subentrante alla luce dell’articolo 6 del contratto collettivo nazionale, la cosiddetta clausola sociale, sostendo l’esistenza di un obbligo automatico in capo all’azienda subentrante di assumere tutto il personale alle dipendenze dell’azienda cessante. Il giudice del lavoro ha accolto però la linea difensiva della società, secondo la quale l’articolo 6 non contiene elementi di sufficiente dettaglio idonei a richiedere una esecuzione in forma specifica e quindi tali da comportare un diritto ad una costituzione automatica del rapporto di lavoro con l’azienda subentrante, tenuto, altresì conto che tali argomentazioni sono supportate da disposizioni costituzionali che impongono di armonizzare la tenuta di tale clausola con la libertà di iniziativa economica dell’imprenditore e quindi con l’organizzazione aziendale.