Siracusa. Camposcuola nautico, gettate le basi per realizzarlo

Prende corpo l’idea di realizzare un camposcuola nautico a Siracusa L’idea, lanciata in occasione delle Festa dello sport organizzata dal Comune, comincia a concretizzarsi, almeno dal punto di vista delle intenzioni. L’argomento è stato affrontato nel corso di un incontro, promosso dall’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra con i rappresentanti dei circoli nautici della città e di alcune associazioni legate all’attività natatoria, ma anche al kayak amatoraliale. Una riunione a cui hanno preso parte anche la consulente Lara Grana, bioarchitetto che si occuperà del rispetto dell’ambiente marino e della biodiversità e, in veste di collaboratore tecnico dell’assessore, il consigliere comunale Francesco Pappalardo.
Il progetto sarebbe quello di delimitare un’area tra il Porto Piccolo e il Porto Grande, fino alla costa di contrada Isola, da suddividere in zone in cui praticare le diverse discipline, attrezzandole delle strutture necessarie. Il camposcuola nautico dovrebbe anche essere aperto ai turisti, con tanto di reception per gli aspetti logistici e con una serie di servizi differenziati funzionali alle diverse specialità. Tutto sarà accessibile anche via web, così da potersi prenotare e facilitare l’organizzazione delle attività. “Siracusa – dice la Cavarra – ha una sua tradizione poiché, prima della costruzione della Cittadella, le discipline d’acqua si praticavano nel porto. Sempre più persone del resto- prosegue- come succede nei laghi, praticano il nuoto in ambiente naturale o si dedicano alle arrampicate delle falesie, ambito che attira una buona fetta turistica”. L’iniziativa trova il supporto della Capitaneria di porto, dell’Area marina protetta del Plemmirio, della Consulta civica e della Consulta comunale giovanile. Previsto il coinvolgimento delle scuole, rappresentate oggi dal coordinatore per l’Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale, Sebastiano Zammitti. Prossima riunione, a cui possono unirsi, nel frattempo, altri eventuali attori interessati, tra un mese, per entrare nei dettagli delle attrezzatue necessarie per l’organizzazione logistica del futuro camposcuola nautico.