Siracusa. Canale Galermi a secco: "Agricoltori disperati, dove sono i fondi stanziati?"

“Il Canale Galermi è a secco nonostante nella Finanziaria 2017 fossero stati stanziati in Commissione Bilancio, oltre un milione cinquecentomila euro per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria  suddivisi in 520 mila euro per il 2017, 520 mila per il 2018 e 520 mila per il 2019”. A farlo presente sono Vincenzo Vinciullo, Fabio Alota e Mauro Basile – che ricordano come il Galermi sia “l’opera di ingegneria idraulica più importante che esista al mondo e che, dal punto di vista archeologico, non ha pari in Europa.
I 520 mila euro stanziati per il 2017 sono scomparsi senza lasciare traccia di sè- denunciano gli esponenti della Lega Sicilia – senza sapere dove sono stati utilizzati e da chi sono stati utilizzati. I 520 mila euro per il 2018 sono stati, invece, utilizzati, tant’è vero che gli agricoltori che attingono l’acqua dal Canale Galermi hanno avuto un momento di sollievo rispetto agli anni precedenti.
Rimanevano gli ulteriori e ultimi 520 mila euro, perché per il triennio 2020-2022 nemmeno un centesimo è stato previsto dall’attuale Governo regionale e dall’attuale Parlamento”.
Per tutto il 2019,secondo Vinciullo, Basile e Alota, “più volte, anche con manifestazioni di protesta, abbiamo sollecitato il Consorzio di Bonifica 10 di Siracusa a presentare i progetti relativi alla messa in sicurezza del Canale Galermi, ma nessun progetto è stato presentato e anche questo finanziamento di 520 mila euro è andato perduto”.
Indice puntato contro il Consorzio di Bonifica 10 e contro la Regione, colpevole di “non avere vigilato come avrebbe dovuto in questi anni”.
La carenza si ripercuote sulle attività agricole. Gli agricoltori avrebbero perso interi raccolti e ci sarebbe il rischio di scomparsa di piante ad alto fusto di centinaia di anni.