Siracusa. Cassonetti pieni, lavoratori Igm in agitazione. Varie zone della città invase dai rifiuti

Risveglio con i cassonetti dell’immondizia ancora stracolmi. Dalla Borgata alle centrali via Alessandro Specchi o via Damone. Le segnalazioni si moltiplicano e le foto parlano chiaro. I lavoratori Igm tornano ad alzare il tono della loro protesta, ben prima dello sciopero proclamato per il 23 marzo. Il turno di raccolta di questa notte, ad esempio, è stato ridotto da sei a quattro ore, le due restanti sono state impegnate per un’assemblea. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: in diverse aree della città i sacchetti si ammucchiano e straripano dai cassonetti. E così rimarranno fino a stasera quando, ci si augura, il turno di raccolta verrà svolto in maniera piena.
Ma non sono escluse altre azioni di protesta dei lavoratori Igm. Che questa mattina danno vita ad un sit-in sotto Palazzo Vermexio. Chiedono un nuovo incontro con l’amministrazione comunale per garanzie sul loro futuro nell’eventuale, prossimo cambio appalto che – a loro dire – non sarebbero contenute nel bando. Dal settore ambiente replicano che nessuno rischia il posto o di perdere il proprio status. Ci saranno, però, cambiamenti nelle mansioni e questi – assicurano i lavoratori – verranno accolti di buon grado.
Intanto, ad una settimana dallo sciopero annunciato, prende piede la paura di sacchetto dell’immondizia selvaggio.