Siracusa. Centro per migranti in via Lido Sacramento, l'accesso agli atti in Prefettura diventa un caso

La possibile apertura di un centro accoglienza migranti in via Lido Sacramento non convince il presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti. Aveva già illustrato i motivi della sua contrarietà, “non certo per intolleranza o razzismo ma molto più realisticamente, per l’inadeguatezza della zona scelta, poco servita e isolata soprattutto in inverno, inadatta a far integrare”.
Nelle settimane scorse, Culotti aveva presentato alla Prefettura richiesta di accesso agli atti sul merito della vicenda, chiedendo copia della documentazione relativa al bando biennale per l’assegnazione del servizio di accoglienza e assistenza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale presso la struttura in via Lido Sacramento.
“Ma debbo purtroppo riscontrare che ad oggi la Prefettura, tramite i suoi funzionari, oppone un muro di gomma e si trincera dietro un silenzio burocratico ed irrispettoso delle istituzioni locali e degli stessi cittadini, annullando l’appuntamento chiesto e prefissato e paradossalmente rispondendo oltre i termini previsti dalla legge, violandola di fatto, rifiutandosi inoltre di fornire la documentazione richiesta, adducendo motivazioni generiche che di certo contrastano con i principi stabiliti dalla stessa legge 241/90 configurando così una evidente violazione della legge”.
Culotti si rivolge direttamente al prefetto Castaldo, “per garantire ai cittadini di Siracusa la necessaria trasparenza e il ripristino della legalità”.