Siracusa. Cinque medici dell'Umberto I accusati di omicidio colposo. Riesumato il cadavere di una donna

Due rianimatori, un neurochirurgo e due cardiologi dell’Umberto I di Siracusa sono stati iscritti dalla Procura di Siracusa nel registro degli indagati. Omicidio colposo l’accusa. I fatti risalgono al novembre dello scorso anno quando in ospedale venne ricoverata, dopo un incidente stradale lungo la Maremonti, Rita Nizza. La 64enne spirò pochi giorni dopo a causa delle lesioni riportate.
Il pm Tommaso Pagano ha disposto la riesumazione del corpo dell’anziana. Già eseguita l’autopsia dal medico legale Francesco Coco. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbero state eseguite indagini mirate per meglio valutare cosa sia successo al cuore della donna, su cui sarebbe stato disposto anche un esame istologico. Il sospetto degli inquirenti è che possano esserci state eventuali responsabilità da parte dei medici che l’hanno avuta in cura, tali da causare il decesso.
Al ricovero, le condizioni di Rita Nizza erano subito apparse gravi tanto da invitare i medici a riservarsi subito la prognosi sulla vita. Poi un improvviso peggioramento e la morte.