Siracusa. Cittadella dello Sport, pressing della "7 Scogli" sul Comune: "Ritirate il bando"

Il ritiro in autotutela del nuovo bando per la gestione della Cittadella dello Sport. Torna a chiederlo la “7 Scogli”, società che gestisce attualmente la struttura e che, su questa vicenda, è da settimana in polemica con il Comune. “In tanti ci hanno manifestato la propria stima ed espresso perplessità sulla decisione di indire un nuovo bando- si legge in un comunicato diramato in tarda mattinata dalla società di Marco Capillo- E’ vero che nessuno ci ha obbligati a partecipare alla procedura negoziata, ma nulla dice che essa indicava importi del servizio sovrastimati”. La “7 Scogli” ricorda, replicando in particolar modo ad alcune dichiarazioni dell’assessore Pierpaolo Coppa, che “i due precedenti bandi per la gestione dell’impianto si sono resi necessari non per mera volontà dell’amministrazione ma per precisi obblighi: 2 anni fa, come risulta agli atti, perché il vecchio gestore aveva rifiutato di continuare a gestire (dopo circa 15 anni) e l’anno scorso perché Procura della Repubblica e Asp avevano imposto la chiusura degli impianti”. Poi un ulteriore appello (e avvertimento) al sindaco, Giancarlo Garozzo. “Con profondo senso di responsabilità, volontà e immensi sacrifici economici -sostiene la società- abbiamo restituito ai siracusani un impianto in cui nessuno negli ultimi 30 anni aveva fatto tanto. Con altrettanto senso di responsabilità chiediamo il ritiro del bando, evitando ulteriori strascichi giudiziari che graverebbero su noi tutti”.