Siracusa. "Codici Rosa" nei Pronto Soccorso della provincia, riguarderanno i casi di violenza

“Codice rosa” nei Pronto Soccorso degli ospedali della provincia di Siracusa. L’Asp ha deciso di aggiungerli ai codici sanitari già previsti e in base ai quali si stabiliscono le priorità di intervento. Il “codice rosa” riguarderà i casi di violenza sulle donne e sulle fasce deboli. L’iter che condurrà all’attivazione è appena partito. Lo curano il direttore del Facility Manager, Lavinia Lo Curzio ed il responsabile dell’Unità operativa Servizi alle Persone, Adalgisa Cucè. Il primo passaggio prevede la costituzione di una task force interistituzionale. Il gruppo di lavoro dovrà pianificare le modalità di intervento a sostegno e tutela delle vittime di violenza. Il tutto passerà attraverso un protocollo operativo e, naturalmente, attraverso la formazione di personale appositamente addestrato a riconoscere gli abusi, anche quando non apertamente dichiarati (il più delle volte). Se ne parlerà domani mattina, nel corso di un seminario che dalle 9 in poi si svolgerà nella sala convegni dell’Ordine provinciale dei Medici. Un primo confronto tra “addetti ai lavori”: medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali. In una seconda fase saranno coinvolti anche gli operatori delle forze dell’ordine. Al seminario prenderanno parte, tra gli altri, il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, il presidente del Tribunale, Antonio Maiorana ed il prefetto di Siracusa, Armando Gradone. L’attività formativa si avvarrà del contributo della responsabile del Centro integrato ospedaliero per l’assistenza alle vittime di violenza San’Anna della Città della Salute e della Scienza di Torino.