Siracusa. Come potrebbe cambiare il volto della città: riqualificazione di Largo Gilippo e piazza Euripide

Terza puntata del nostro viaggio a tappe nel futuro possibile di Siracusa, attraverso l’analisi di progetti realizzati dall’ufficio politiche Innovative e che – grazie ai fondi Cipe – potrebbero trasformarsi in realtà.
Dopo via Piave e Sbarcadero Santa Lucia oggi ci occupiamo di Largo Gilippo e Piazza Empedocle. Snodo di relazione e scambio tra centro storico, Porto Grande, Porto Piccolo e stazione ferroviaria, l’area potrebbe cambiare radicalmente volto con gli interventi studiati per migliorare il sistema di relazione tra quelle parti della città.
Scopo dell’intervento, rendere questi spazi – dedicati al transito veicolare – degli “ambiti urbani di socializzazione e per l’insediamento di attività economiche e commerciali, destinati alla fruizione da parte degli abitanti del quartiere, dei turisti e dei visitatori”.
Il progetto prevede la realizzazione di marciapiedi ampi ed attrezzati, con alberature ombreggianti, passaggi pedonali e ciclabili, una fermata dell’autobus ed una postazione di car sharing (largo Gilippo) oltre a passaggi pedonali e ciclabili, panchine e attrezzature informative. Come arredo urbano, in piazza Euripide progettata anche una fontana al centro con, nelle adiacenze, un “luogo della memoria” dedicato alla Madonna delle Lacrime di Siracusa.
Il progetto c’è, il finanziamento – a quanto pare – pure. Resta da capire come e quando potrebbe diventare possibile un simile intervento di riqualificazione.