Siracusa. Consiglio comunale nella bufera, Fabio Rodante e Massimo Milazzo si dimettono

E’ ufficiale. I consiglieri comunali Fabio Rodante e Massimo Milazzo si dimettono e lasciano il rispettivi scranni all’interno dell’aula Vittorini di palazzo Vermexio. E’ la conseguenza dei veleni che ormai da mesi si abbattono, per diverse vicende, sul consiglio comunale e sull’amministrazione, tanto da trasferire un’immagine della classe dirigente della città molto poco edificante. Ultimo passaggio, il servizio andato in onda alcune sere fa nel corso della trasmissione televisiva “Le Iene”. Rodante e Milazzo non ci stanno e compiono quel passo indietro che in diverse occasioni, anche altri componenti dell’assise cittadina, hanno auspicato, senza far seguire azioni concrete alle intenzioni espresse. Saranno sostituiti da Dario Tota e Zappalà, primi dei non eletti alle ultime amministrative.  Un segnale chiaro quello che Rodante e Milazzo vogliono dare con la decisione assunta. Entrambi, alla domanda se si attendono che altri possano seguire lo stesso percorso, rispondono di sperarlo, ma di non aspettarselo. La decisione, come scrivono in un documento, è legata al “gravissimo stato di crisi amministrativa e di immagine che da tempo attanaglia il Comune. L’ente è avvolto da una spirale di notizie scandalistiche, di denunce, querele incrociate. La stampa ha etichettato Siracusa come il Comune più inquisito d’Italia. L’attività amministrativa è paralizzata- Non è serio andare avanti. Si è creato un solco profondo tra città e palazzo, elettori ed eletti”.