Siracusa. Corse Ast saltate, dopo il giorno nero i rimborsi: possibile presentare le richieste risarcitorie

Dopo la giornata nera per il trasporto urbano in città, i consumatori siracusani si organizzano. La cancellazione senza preavviso utile di 6 corse su 8 ha lasciato in strada centinaia di utenti, imbufaliti contro l’Azienda Siciliana Trasporti. Guasti ed altre noie avrebbero impedito ai bus di linea di uscire dal deposito. COn il risultato di aver arrecato disagi e, in qualche misura, anche danni agli utenti.
Che adesso possono anche chiedere un rimborso. Come si legge nella Carta dei Servizi Ast, infatti, l’azienda prevede il rimborso quando “il servizio sia stato soppresso senza una preventiva informazione all’utenza mediante giornali o avvisi presso le sedi principali di Ast, salvo per impedimenti di forza maggiore non prevedibili o programmabili”. E il caso limite di ieri a Siracusa rientra a pieno titolo nella casistica. Rimborso anche quando “il servizio subisca dei ritardi imputabili ad inefficienze aziendali che abbiano causato il danno al cliente”.
Per ottenere il rimborso bisogna presentare una richiesta scritta di risarcimento che dovrà pervenire ad Ast via posta oppure consegnata direttamente alla struttura territoriale competente entro 15 giorni dall’accaduto.
E’ consigliabile rivolgersi alle associazioni a tutela dei consumatori.