Siracusa. Corso Umberto, quello meno "nobile". Dimenticato, si sbriciola. Le foto

Si chiama sempre corso Umberto, ma dell’elegante vialone che conduce dentro Ortigia ha ben poco. Sembra il fratello povero, per dirla alla carlona. Dal civico 150 corso Umberto si trasforma in una qualunque via di una periferia trascurata. Dove asfalto si mescola a basole e pavè. Dove le buche diventano crateri. Dove l’asfalto si spacca e si sbriciola, dando vita ad avvallamenti che mettono a dura prova anche le sospensioni del suv più tecnologico.
Il tratto meno “nobile” di corso Umberto inizia subito dopo la stazione ferroviaria e scorre parallelo alla già salterella via Francesco Crispi. Non è stato interessato dal massiccio – e per alcuni tratti contestato – restyling che ha invece toccato il tratto più noto del vialone siracusano anni addietro. Un motivo in più per progettare anche qui un intervento, magari con il semplice asfalto, per far tornare “strada” questo percorso ad ostacoli che poco si inserisce in un contesto urbano come quello di ingresso al centro storico.