Siracusa. Covid-19, test sierologici: stabilite tariffe e modalità

Via anche in provincia di Siracusa, come nel resto di Sicilia,  ai test sierologici per la ricerca degli anticorpi Covid-19 nel sangue.  Una circolare dell’assessorato regionale alla Salute stabilisce i criteri per eseguirli e i costi. Priorità fissata per le categorie ad alto e medio rischio. In tal caso i costi saranno a carico del servizio sanitario pubblico o dei datori di lavoro. Non pagano nemmeno i  “ministri dell’eucaristia” che lavorano sul fronte dell’emergenza. Per chi, invece, privatamente intende sottoporsi al test, possibile usufruirne presso i laboratori accreditati, a pagamento. Chi dovesse avere anticorpi del coronavirus nel sangue sarebbe segnalato all’Asp, posto in isolamento e sottoposto al tampone. I test sierologici hanno un costo che varia tra i 10 e i 32, 58 euro. Possono essere anche richiesti a domicilio, con un ulteriore costo di 10 euro. Le categorie ad altro rischio sono: dipendenti delle aziende sanitarie pubbliche (compresi ex Pip e Sas),  specialisti ambulatoriali, medici di medicina generale, pediatri di famiglia, personale delle Usca, personale dell’emergenza urgenza (118, pronto soccorso),  personale delle carceri e detenuti. Per loro il test di tipo A sarà a carico del servizio sanitario e verrà ripetuto periodicamente. Per il personale e gli ospiti di case di cura, case di riposo, rsa, specialisti ambulatoriali esterni o privati, invece, le spese sono a carico della struttura o del datore di lavoro privato. Il test prevede un prelievo del sangue. I risultati saranno inseriti a partire dal 20 maggio in una piattaforma informatica appositamente creata. La tariffa stabilita è 15 euro per la ricerca degli anticorpi Igg, 15 per Igm e Iga e 2,58 per il prelievo. Ai laboratori privati i kit verranno forniti dalla Regione e gli esami saranno rimborsati fino a un massimo di 12,58 euro. Ogni privato cittadino può richiederli pagando la tariffa completa. I test di tipo B invece sono eseguiti con tecnica diversa. Sono rivolti alle stesse categorie dei test di tipo A, valgono le stesse regole ed esenzioni, cambiano  le tariffe. Per tutti gli altri, test rapidi, con puntura al dito ed esito istantaneo sulla presenza di anticorpi SarsCov2 nel sangue. Possono eseguirli tutti i lavoratori, pubblici e privati accreditati e registrati al Crq. Queste indagini sono rivolte prioritariamente a forze dell’ordine, forze armate, vigili del fuoco, forestali e personale giudiziario coinvolti nell’emergenza Covid-19. Per queste categorie e anche per i ministri dell’eucaristia (cappellani di ospedali o laici) saranno gratuiti a carico della Regione. La tariffa stabilità è 10 euro. A richiederli a proprie spese anche i privati cittadini. L’elenco dei laboratori autorizzati è pubblicato sul sito  www.qualitasiciliasrr.it o sul portale del Crq.