Siracusa. Covid, screening straordinario per la Lombardo Radice: 28 i positivi totali

Completato lo screening straordinario su base volontaria disposto per studenti, i loro genitori, docenti e personale non docente dell’istituto comprensivo Lombardo-Radice di Siracusa. La scuola è diventata, suo malgrado, un “caso” dopo la scoperta di contagi covid a catena. Al punto che l’autorità sanitaria ha disposto la chiusura del plesso di via Archia fino al 3 gennaio e ben 3 sanificazioni sono state condotte dallo stesso istituto che, tramite la dirigenza, ha richiesto l’intervento di una ditta specializzata.
Il primo giorno di screening aveva portato alla scoperta di ben 25 positivi al tampone rapido a fronte di 250 persone sottoposte al test. Una incidenza altissima (10%) che aveva allarmato non poco. Alla fine, il dato totale è di 28 positivi (circa 450 tamponi rapidi eseguiti). Un numero comunque elevato, mai registrato in precedenza nelle scuole del siracusano comunque interessate dal coronavirus. Sotto osservazione le ultime due settimane: fino a giorno 10, infatti, solo un caso di contagio era stato registrato alla Lombardo Radice, con una classe in quarantena ed una situazione in assoluto controllo emersa durante il primo screening per la popolazione scolastica, all’ex Onp di contrada Pizzuta. Poi qualcosa deve aver creato le condizioni per la diffusione dell’infezione: si guarda soprattutto ai momenti fuori scuola, con l’ipotesi di una chiacchierata festa di compleanno. Una teoria non ancora confermata ma che a denti stretti circola tra i genitori della scuola.
A proposito di scuole, per garantire un rientro in serenità – dopo le tensioni che hanno portato ad anticipare le vacanze di Natale – anche per il comprensivo Vittorini di Siracusa si sta studiando uno screening straordinario prima della fine dell’anno o, al più tardi, nei primi giorni del 2021. L’iniziativa dovrebbe interessare, però, uno o due classi al massimo, ovvero quelle dove sono stati recentemente registrati i casi di positivi al covid.