Siracusa. Covid, Sicilia verso la zona Gialla: poco incoraggianti i dati in provincia

Il caso di Rosolini, con i suoi 187 contagi Covid-19 secondo l’ultimo rapporto disponibile (relativo alla giornata di ieri), i 75 casi di Avola, fra cui i 7 sanitari del pronto soccorso (sei dei quali vaccinati), i 55 nuovi positivi registrati ieri in provincia di Siracusa ed il trend che resta in crescita.

E’ questa la situazione attuale relativa all’andamento della pandemia nel territorio. Sono diversi i sindaci che sono tornati a rivolgere ai propri concittadini appelli che invitano alla prudenza, al rispetto delle norme anti-contagio e a quelle di buon senso: dall’uso della mascherina nei luoghi chiusi al mantenimento delle distanze. Parole che si scontrano, tuttavia, con le stesse disposizioni di legge, che consentono una serie di comportamenti poi definiti a rischio. Incongruenze che si riflettono sull’andamento dei contagi, a prescindere dal dibattito, sempre rovente, sulle regole legate al Green Pass.

In Sicilia ci sono 15.197 positivi (secondo il report di ieri), +848 rispetto alle 24 ore precedenti.

Lo sguardo è puntato sulle decisioni che saranno dunque assunte con altissima probabilità per la Sicilia e per la Sardegna, che dal 16 agosto potrebbero tornare in zona Gialla. In Sicilia i contagi sono lievitati in maniera esponenziale, sestuplicati, addirittura, in poco più di un mese.