Siracusa. Crisi della ex Provincia, "subentri il Governo per liquidazione controllata"

Sulla crisi senza fine della ex Provincia Regionale fa sentire da Roma la sua voce la parlamentare di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo. “La situazione della ex Provincia di Siracusa, demagogicamente e confusamente soppressa dalla giunta Crocetta, ha assunto ormai connotati drammatici. Ci sono 600 dipendenti che non percepiscono lo stipendio regolarmente da mesi e, data la situazione di indebitamento dell’ente, rischiano di non percepirlo più”. Con servizi essenziali fermi, come la manutenzione delle scuole e delle strade o i servizi ambientali. “I fondi destinati alla ex Provincia vengono falcidiati dai prelievi forzosi per far fronte alla crisi della finanza pubblica. Di fatto si sono create le condizioni di una bancarotta che viene pagata dai dipendenti e dalle loro famiglie e dalla comunità della provincia di Siracusa”, incalza Stefania Prestigiacomo. Si parla di debiti vicini ai 100 milioni di euro, “cifra inaudita”. Al punto che l’ex ministro dell’Ambiente chiede al governo “di assumere in prima persona la gestione della crisi finanziaria della provincia, mettendo in primo luogo in sicurezza i posti di lavoro e corrispondendo gli stipendi e poi procedendo ad una liquidazione controllata dell’Ente che assicuri oltre al mantenimento dei livelli occupazionali anche l’erogazione dei servizi essenziali che alla Provincia erano demandati”. Ha presentato proprio per questo una interrogazione in commissione bilancio, auspicando un veloce intervento suppletivo del governo.