Siracusa. Crozza dedica la copertina "DiMartedì" all'arresto di Bonafede: "Neanche Bob Marley"

La satira di Maurizio Crozza, ieri sera, su “La 7”,  colpisce anche Siracusa. Non è sfuggito, al comico genovese,  l’arresto di Tony Bonafede, il consigliere comunale del Pd bloccato a Pozzallo, poco prima di imbarcarsi per Malta con un trolley contenente circa 20 chili di marijuana e hashish. La notizia è rimbalzata sui media nazionali, suscitando clamore, tanto che durante la consueta “copertina”, che apre ogni puntata della trasmissione di Giovanni Floris, il comico genovese ha parlato degli ultimi arresti di esponenti del Pd, in Italia ed ha, dunque, ironizzato sull’arresto di Bonafede. Ospite in studio, Pierluigi Bersani.  “Il consigliere di Siracusa si stava imbarcando con venti chili di droga tra marijuana e hashish-ha detto Crozza- Certo, vedendo Renzi che fa accordi con gli ex di Forza Italaia, una canna può anche servire. Ma venti chili è troppo. Venti chili di hashish nella borsa non ce l’aveva neanche Bob Marley. Comunque, Bersani, ai suoi tempi quelli del Pd si finanziavano con i ciccioli e gli gnocchi fritti- ha rincarato Crozza- e obiettivamente per la salute era peggio. Diciamo che a Siracusa hanno optato per una scelta più salutista”.