Siracusa. Doveva incantare con giochi d'acqua, la fontana di piazzale Marconi è a secco da anni

Ci si è talmente abituati a vederla così che ormai quasi non ci si bada più. Eppure quell’ampio slargo realizzato in piazzale Marconi sotto la sindacatura Bufardeci dovrebbe presentare ben altro spettacolo. Uno spettacolo di acqua, con getti e spruzzi. Una fontana scenografica, presentata all’epoca in pompa magna con tanto di intervento di ingegneri e architetti. Costata centinaia di migliaia di euro. E spenta in fretta. Niente acqua, solo un ampio slargo cinto da catene. Per finire così, si sarebbe anche potuto spendere meno direbbe qualcuno sarcastico.
Il fatto è che, pur nella bellezza della sua progettazione, non si è tenuto in debito conto lo spazio e il contesto in cui è stata inserita. Non si è debitamente valutata la pressione necessaria perchè i giochi d’acqua funzionassero al meglio. E poi c’erano quelli che la usavano per lavarsi. Non solo, il cosiddetto “pulviscolo” d’acqua arrivava in ogni dove, causando fastidi. E l’acqua che rimaneva acconcata dava vita a muschio scivoloso, insidia per i pedoni. Decisione: chiudere l’acqua e amen.
Ma ora i tecnici di palazzo Vermexio voglio trovare una soluzione alternativa per non abbandonare così un’opera pubblica costata parecchio, certamente gradevole ma diventata altro e segnalata alla voce “sprechi”. Subito dopo le emergenze servizio idrico e ponte Calafatari potrebbe toccare alla fontana di piazzale Marconi. Di cui quasi tutti i siracusani hanno dimenticato funzione e bellezza originaria.