Siracusa. Dress code a scuola ma solo per educazione fisica: via piercing ed unghia ricostruite al Quintiliano

Il consiglio d’istituto del Quintiliano si riunirà domani con all’ordine del giorno la circolare “contestata”. E’ quella che vieta agli studenti impegnati in palestra nelle ore di educazione fisica piercing, unghia ricostruite o occhiali senza lenti infrangibili. La circolare, la numero 36, vieta anche di indossare anelli, collane, orologi, orecchini voluminosi e braccialetti, spille e fermagli rigidi.
Ufficialmente bocche cucite a scuola ma, lontano dai microfoni, c’è chi accetta di parlare e spiega la sorpresa, anzi, “lo stupore” per il clamore suscitato dal caso. Sono anni, infatti, che viene rinnovata quella circolare “a sola tutela degli studenti”. Insomma, per prevenire piccoli incidenti durante le attività motorie.
Nessun genitore, sino ad oggi, si sarebbe lamentato del provvedimento. Quasi tutti hanno firmato la liberatoria per accettazione. Chi non lo ha fatto, perchè ad esempio il piercing del figlio o della figlia non è rimovibile, ha chiesto e ottenuto di destinarlo o destinarla in attività alternative durante le ore di educazione fisica.
Piercing o unghia ricostruite non sono bandite a scuola nè la loro presenza costituisce causa ostativa all’iscrizione, ribadiscono dagli uffici del Quintiliano. Di ritirare la circolare, al momento, non se ne parla anche perchè non se ne riscontrano i motivi. In tempi di smodata libertà di espressione, anche nel look, un minimo di dress code – tanto caro alle scuole anglosassoni – non è forse così male come sembra.