Siracusa. Droga, operazione "Bianco Natale", in manette Michele Cianchino. Era sfuggito all'arresto lanciandosi dal balcone di casa

Sviluppi nell’operazione “Bianco Natale”, nell’ambito della quale, nella sera del 25 dicembre scorso, i carabinieri hanno arrestato 3 persone, sorprese a confezionare cocaina intorno ad un tavolo dell’abitazione del pluripregiudicato Michele Cianchino. Tagliavano lo stupefacente, mezzo chilo di cocaina purissima, quando i militari dell’Arma hanno fatto irruzione nell’abitazione. Una scena alla “Scarface”, quella descritta dagli investigatori. Mentre i carabinieri bloccavano e ammanettavano Stefano Cianchino, fratello di Michele, Michael Alan Rosa, 21 anni, Silvio Ingallina, 22 anni e Marialaura Miraglia, 21 anni, il padrone di casa era riuscito a fuggire, lanciandosi dal balcone del primo piano. Quando i militari dell’Arma hanno fatto ingresso nell’abitazione, sul tavolo la droga era suddivisa in 5 sacchetti di cellophane. Un’altra parte dello stupefacente era su un piatto con a fianco delle schede telefoniche da usare per suddividerla in dosi.. La droga, secondo le stime degli inquirenti,avrebbe fruttato, se venduta, almeno 75 mila euro. Nell’abitazione sono stati rinvenuti anche 10 grammi di hashish, già suddiviso in dosi ed un bilancino elettronico di precisione oltre a 5 mila euro circa, prevalentemente in banconote da 20 e 50 euro, presunto provento dell’attività di spaccio. I tre uomini sono stati condotti nel carcere di Cavadonna. Domiciliari, invece, per la giovane. Adesso, l’ ‘anello mancante’. I dettagli su come i carabinieri sono riusciti a rintracciare e ad arrestare Cianchino saranno illustrate domani mattina, nel coso di una conferenza stampa convocata per le 10 nella sede del  comando provinciale dei Carabinieri