Siracusa e i suoi tesori nascosti: torre Minniti e l'iniziativa del Quartiere Acradina

Il progetto è ambizioso: recuperare e valorizzare la “periferia” di Siracusa attraverso un percorso turistico che colleghi le torri di avvistamento presenti nei quartieri Acradina, Tiche e Neapolis. Per passare dalle parole ai fatti, si sono messi insieme il consiglio di quartiere Acradina e il liceo artistico Gagini. Ma ha voluto avvicinarsi al progetto, firmato dal professore Michele Romano, anche l’assessore regionale ai beni culturali, Mariarita Sgarlata.
Appuntamento all’interno del condominio che “racchiude”   la trecentesca  Torre di Bosco Minniti. Gli studenti del liceo artistico  si sono occupati dei rilievi architettonici e scultorei mentre con buona volontà la circoscrizione, con il consigliere Lugi Cavarra, si è occupata della pulizia. E’ stata anche stipulata una convenzione tra Quartiere e scuola per una mostra fotografica a tema che si terrà a maggio nei locali della circoscrizione Acradina. Prossimi obiettivi, la pulitura interna e la rimozione dei rampicanti presenti sul tetto, onde evitare ulteriori danneggiamenti.
Le torri di avvistamento presenti in città, finite inglobate nell’edilizia recente, sono diverse e potrebbero diventare check point turistici “stratecigi” come strategiche erano al momento della realizzazione quelle opere, prima difesa della Siracusa medievale.