Siracusa e il nuovo ospedale: "l'Asp si metta in moto per la progettazione"

Nella decennale querelle sulla realizzazione di un nuovo ospedale per Siracusa, tutte le attenzioni si spostano adesso sull’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Il prossimo direttore generale, la cui nomina regionale è attesa a giorni, sarà subito chiamato ad un impegno preciso: dare il via alla progettazione del nuovo nosocomio.
Pronto a dargli il benvenuto è l’assessore comunale alla Salute, Fabio Moschella. “Tocca all’Asp in qualità di stazione appaltante dare il via alla progettazione dell’ospedale. Basta attendere, i tempi sono stati già piuttosto lunghi. Vigileremo con attenzione perchè si possa procedere con celerità”, spiega al telefono su FM ITALIA.
Non parla di ritardi diretti dell’Asp a cui offre l’alibi dell’assenza di un direttore generale e di una fase commissariale, affidata dopo l’addio di Brugaletta al facente funzioni Anselmo Madeddu. Ma l’Azienda Sanitaria mai prima d’ora era stata chiamata in causa in maniera così diretta sul tema.
Esiste un progetto di massima che però sarebbe veramente poca cosa e non esattamente un punto di partenza. L’impressione, negli anni passati, è stata quella di un’Asp poco interessata al tema. Probabilmente per bon ton istituzionale, i vertici hanno preferito attendere che la politica siracusana assumesse le sue decisioni prima di prendere parola. Cosa che oggi, dopo la scelta di mesi addietro operata in Consiglio comunale, sarebbe finalmente possibile oltre alle ufficiose dichiarazioni di carattere generale. E’ tempo, insomma, anche per l’Asp di assumere un impegno preciso e pubblico. Anche per allontanare quel sospetto avanzato da Pippo Gianni, sindaco di Priolo, che ha parlato di una volontà della politica palermitana di favorire altre province, stoppando Siracusa. “Non è un mistero che la nostra provincia sia stata penalizzata quanto a strutture sanitarie e servizi, come il 118”, si limita a dire Fabio Moschella pronto a presentarsi alla porta del direttore generale che sarà con sottobraccio il faldone nuovo ospedale. La speranza è quella di riuscire a far partire i lavori entro cinque anni.