Siracusa. E' venuto a mancare Francesco Ficili

Non ce l’ha fatta Francesco Ficili. Un male incurabile lo ha stroncato in poche settimane, nonostante una battaglia condotta con coraggio e sopportazione. Quarant’anni, fisico statuario, figlio del professore Bruno (noto per il suo impegno per la pace, ndr) Francesco era molto conosciuto ed apprezzato a Siracusa. “Ciccio”, come lo chiamavano tutti, ha sempre coltivato una grande passione: quella per il Siracusa. Un ultras “vero” lo ricordano gli amici di quella generazione cresciuta in piazza Cuella e sui gradoni del De Simone. Una vita colorata d’azzurro, sin dai primi anni novanta. Con quegli occhialoni scuri a nascondere un animo generoso.
I funerali saranno celebrati mercoledì alle 15, nella chiesa di Santa Rita a Siracusa. E per l’ultimo saluto arriveranno in città rappresentanti di molte tifoserie. Da Brindisi, da Latina, da Castellammare di Stabia, Castrovillari e persino Parigi. Ma intanto oggi cadono lacrime sulle guance. Per Ciccio sono lacrime tinte d’azzurro.