Siracusa. Epatite C: "Più attenzione per gli ammalati"

Un servizio di assistenza migliore, in linea con la media nazionale, per i malati di epatite C che risiedono in Sicilia. Sarebbe pronto a fornirlo l’assessorato regionale alla Salute. Lo annuncia il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, firmatario di un’interrogazione specifica. “Servono misure- spiega Vinciullo- che consentano a tutti i pazienti siciliani affetti da epatite c di beneficiare delle cure innovative”. Il “Sovaldi”, farmaco di ultima generazione anti epatite c, è stato inserito nel Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale lo scorso dicembre. L’assessorato ha convocato la Commissione regionale per la Gestione delle Epatiti da virus C, che ha elaborato un documento finalizzato a ridefinire il modello organizzativo per la gestione della patologia in argomento.”Tale modello, unico in Italia-prosegue Vinciullo- prevede l’implementazione di una piattaforma web-based, che permette di avere importanti informazioni circa l’epidemiologia della patologia, garantendo, al contempo, l’appropriata eleggibilità dei pazienti al trattamento, unitamente alla compilazione del Registro di Monitoraggio AIFA. Il documento, unitamente all’individuazione dei centri abilitati alla prescrizione di terapie a base di sofosbuvir-conclude ild eputato regionale- è stato approvato il 12 febbraio scorso”.