Siracusa. Ex Provincia, revocata la tabella di attribuzione delle risorse: attesa per l'incontro di oggi con Arnone

Si preannuncia turbolenta la riunione fissata per oggi pomeriggio tra il commissario dell’ex Provincia, Giovanni Arnone e i dipendenti dell’ente pubblico. Le rassicurazioni dei giorni scorsi circa i fondi in arrivo dalla Regione sembrano essersi scontrate con decisioni differenti, assunte dalla giunta retta da Rosario Crocetta. L’esecutivo ha infatti revocato la tabella di attribuzione delle risorse ai liberi consorzi e alle città metropolitane approvata nel corso della seduta di giunta precedente. L’intento pare sia quello di “definire il quantum da distribuire ad ogni singolo consorzio”, secondo le spiegazioni fornite dal governatore.Tutto, insomma, sembrerebbe da rifare e dovrebbe toccare al dipartimento Autonomie locali provvedere alla nuova quantificazione delle risorse da distribuire. I dipendenti dell’ex Provincia di Ragusa non avrebbero digerito la precedente ripartizione, in cui ritengono che Siracusa abbia avuto un trattamento “privilegiato”. Protesta, per questa ragione, a Palermo, con il supporto dei deputati regionali che rappresentano quella fetta di Sicilia. C’è attesa, quindi, per le comunicazioni che il commissario farà questo pomeriggio e da cui potrebbero dipendere eventuali altre iniziative da parte dei lavoratori.

Alza la voce il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Il provvedimento con il quale sono state ripartite le risorse destinate alle ex Province non può essere revocato-tuona il presidente della commissione Bilancio dell’Ars-  in quanto la Legge regionale 11 agosto 2017, n. 15, di cui sono stato presentatore dell’emendamento, stabilisce, nei minimi dettagli, criteri e modalità con i quali devono essere assegnate le risorse alle ex Province siciliane. Vorrei ricordare che la proposta da me formulata è stata prima esaminata ed approvata in Commissione Bilancio e poi è stato lungamente discussa e infine approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana, quasi all’unanimità.Occorreva trovare un metodo, dal momento che la Conferenza Regione – Autonomie Locali ancora non riesce a dividersi gli ulteriori 25 milioni disponibili da mesi ed era chiaro che bisognava tenere conto anzitutto del mancato pagamento degli stipendi dei lavoratori e i dipendenti della ex Provincia di Siracusa, a differenza di tutti gli altri, da oltre 5 mesi non percepiscono lo stipendio e per cui il criterio è quanto più oggettivo possibile in quanto tiene conto delle reali necessità del territorio”. Vinciullo chiede a Crocetta di tornare quindi sui suoi passi.