Siracusa. Fallimento Sai 8, chiesto rinvio a giudizio per 4 tra dirigenti e amministratori

Chiesto il rinvio a giudizio per 4 tra ex dirigenti e amministratori della fallita Sai 8, la società che gestiva il servizio idrico integrato in provincia fino al 2013. Il filone d’indagine è quello sulla bancarotta fraudolenta legata al fallimento dell’impresa.
Come spiega il quotidiano La Sicilia, la richiesta di rinvio a giudizio riguarda l’amministratore delegato (dal 2009 al 2012) Monica Casadei, l’ad (nel 2009) e consigliere della società fino al 2013 Marzio Ferraglio, l’amministrazione (2012) Angelo Isoppo e il consigliere (dal 2010 al 2012) Mirko Giorgi.
Fissata per il 31 ottobre l’udienza davanti al gip che si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio. L’accusa è di aver distratto 6 milioni di euro che sarebbero stati destinati verso soci privati, agevolati anche nei pagamenti rispetto a erario, enti previdenziali e altri fornitori privati.
Archiviata, invece, le posizioni di Giuseppe Bosco, Salvatore Torrisi (direttore generale della società dal 2010), la presidente del collegio sindacale Patrizia Blundo, i componenti del collegio Antonio Alzechi e Valerio Pignoli e gli ex dirigenti della Sogeas Giuseppe Marotta e Antonio Failla.